Consulente al ministero dell’Economia e consigliera di Cinecittà, società del Mef, che nomina proprio il cda della spa di via Tuscolana. Un caso singolare quello della dirigente leghista, Isabella Ciolfi, tornata negli uffici del Mef, al fianco del sottosegretario, Federico Freni, facendo il paio con il ruolo di consigliera nel cda di Cinecittà.

Ex segretaria del numero due della Lega, Claudio Durigon, e nome di spicco del partito di Matteo Salvini nel Lazio, Ciolfi è stata sempre attiva nelle istituzioni. Finendo come collaboratrice al Mef a inizio legislatura. Dal novembre 2023 è nel cda di Cinecittà, quota Lega, con un compenso di 20mila euro. Ciolfi aveva comunque lasciato l’incarico di collaborazione. Al rinnovo dell’organismo di Cinecittà, nel 2024, è stata confermata.

Fin qui nulla di insolito. Da qualche mese è tornata a fare la consulente al ministero di via XX Settembre per un compenso annuo di 32.500 euro (che si somma a quello di Cinecittà).

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