Italia

Draghi tace sui ministri, il Pd chiede i tecnici ma per ora si parla solo del programma

Silvio Berlusconi a Montecitorio, ieri, ha guidato la delegazione di Forza italia Foto LaPresse
Silvio Berlusconi a Montecitorio, ieri, ha guidato la delegazione di Forza italia Foto LaPresse

Il giuramento potrebbe slittare ai primi giorni della prossima settimana, i partiti restano al buio sui dettagli del nuovo esecutivo. Salvini si offre per tutto e ordina ai suoi europarlamentari di votare il Recovery fund a Bruxelles per dare un segnale di collaborazione

  • Draghi scoraggia ogni allusione alla squadra di governo, le forze politiche ascoltano il programma. E regolano conti interni. Giorgia Meloni pizzica Salvini: «Farà un sistema fiscale progressivo, il che esclude la flat tax».
  • Berlusconi a Roma per salutare il futuro premier: esecutivo senza scadenza, «il governo durerà il tempo necessario».
  • Zingaretti: sì senza veti ma «Pd e Lega restano forze alternative». Da Bruxelles arriva la preoccupazione del Pse: «Salvini alleato con Le Pen e all’estrema destra tedesca, dovrebbe avere imbarazzo a sostenere Draghi dopo quanto detto e fatto in questi anni».

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