L’ex premier chiude la campagna elettorale a Palermo e spera che l’astensionismo, che potrebbe danneggiare il M5s, non esploda. Al nord non si è fatto vedere, ma se scende sotto il 10 per cento rischia la fronda
«Ho deciso di chiudere la campagna elettorale qui dalla Sicilia perché dobbiamo dire a tutti che la Sicilia è il luogo italiano più lontano da Bruxelles e da Strasburgo, dai vertici e dal parlamento. Lanceremo qui l’attacco finale e parleremo qui come ultima occasione perché dovete capire tutti che in Europa si decide anche il destino della Sicilia e noi dobbiamo esserci, in forze». L’annuncio di un Giuseppe Conte avvinghiato a un lampione in un predellino improvvisato è arrivato già la scorsa s



