Emma Bonino questo pomeriggio nel corso dell’assemblea di PiùEuropa ha detto che è pronta a lasciare il partito, nelle stesse ore il segretario, Benedetto Della Vedova, ha rassegnato le sue dimissioni. Secondo fonti di PiùEuropa il putiferio sarebbe stato scatenato da una minoranza interna che vorrebbe avere la meglio sulla guida del partito, una situazione a cui i due esponenti politici hanno reagito decidendo di portare allo scoperto il terremoto. «Me ne vado a testa alta prima che mi facciate fuori voi» ha detto la senatrice. «La vostra cupidigia è senza limiti» ha aggiunto. Bonino, ex ministra e storica esponente dei Radicali, si è detta pronta anche a lasciare il Parlamento: «il mio seggio al Senato è a disposizione». L’assemblea è ancora in corso, e di fatto non è detto che qualcosa non si muova per cercare di fermare Bonino.

Della Vedova, che attualmente è stottosegretario agli Esteri nel governo Draghi, ha preferito lasciare la segreteria e lo ha annunciato in un post su Facebook, specificando però che ha intenzione di ricandidarsi: «Da molti mesi l’Assemblea di Più Europa non riesce a trovare un accordo sulle regole per celebrare il prossimo Congresso, che lo Statuto prevede che si svolga ogni due anni». C’è stata, nelle diverse sessioni dell’assemblea degli scorsi mesi «un’escalation di tensione interna che ha portato oggi Emma Bonino ad annunciare in queste condizioni il suo abbandono del partito». Per questo «rassegnerò le mie dimissioni da Segretario, atto che prevede automaticamente la convocazione di un nuovo Congresso entro tre mesi». Una volta che si aprirà il congresso si arriverà a una resa dei conti: «Il partito è dei suoi iscritti e a loro intendo, allo stato dei fatti, sottoporre di nuovo la mia candidatura per la segreteria. Nel frattempo le funzioni di segretario saranno esercitate dalla presidente Simona Viola, alla quale va il mio ringraziamento per la disponibilità a farsi carico di una situazione così difficile».

© Riproduzione riservata