Trattative in vista della “fase due”

Enrico Letta chiede a Draghi di arginare il “metodo Salvini”

LaPresse
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Il segretario del Pd vede il premier per limitare l’influenza del leader leghista: non si può stare dentro e fuori dalle decisioni di governo. Ultimi tentativi di convincere Zingaretti a correre come sindaco di Roma

  • Dura un’ora il faccia a faccia fra Draghi e Letta a palazzo Chigi. Ufficialmente l’incontro è stato chiesto dal segretario Pd per anticipare al premier le prossime proposte dem all’avvio della «fase due» del governo, quella della «ricostruzione».
  • Ma la fase uno del governo non è stata una passeggiata di salute. Il confronto è anche l’occasione per esprimere «l’insoddisfazione» e la «preoccupazione» del Pd per quello che viene definito il «metodo Salvini»: lo stare «dentro e fuori» dal «perimetro delle decisioni di governo».
  • Ma il passaggio più delicato del confronto fra i due riguarda il clima nella maggioranza di governo. Dallo ius soli alle ong, alle riaperture, i leader di Pd e Lega si sono pizzicati sin dal primo giorno. Ma ora Lega e Forza Italia propongono una commissione d’inchiesta sulla gestione della pandemia.

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