Intervista al presidente dell’Istituto Cervi

Errani: «L’antifascismo è scritto nell’identità nazionale. La Russa? Che tristezza»

Le parole della seconda carica dello stato sul Msi proprio nei giorni dell’anniversario dell’eccidio dei sette fratelli Cervi «Ma non entro in polemiche la storia non si riscrive»

«Quel simbolo è rimasto, un simbolo di continuità, di amore, di resilienza». Le parole del presidente del Senato Ignazio La Russa, con cui ieri ha commemorato la nascita del suo partito – il Movimento sociale, era il 26 dicembre 1946, – elogiando la «fiamma», hanno provocato la dura reazione del Pd. La coincidenza è significativa: oggi e domani a Reggio Emilia si celebrerà l’82esimo anniversario dell’eccidio dei fratelli Cervi, i sette contadini antifascisti trucidati dai repubblichini. I padri

Per continuare a leggere questo articolo