- Pd e Movimento 5 stelle hanno deciso di correre divisi in Lazio, dove insieme avrebbero ottime possibilità di vincere, e uniti in Lombardia, dove invece il centrodestra è in netto vantaggio.
- Per l’ex ministro e animatore del Forum Dd, sono scelte incomprensibili. Non c’è tattica politica dietro, ma solo l’incomunicabilità tra i due partiti e all’interno degli stessi.
- La mancata discussione sull’alleanza in Lazio, scartata a priori da entrambi i partiti, sarebbe quindi il riflesso di un’assenza di dibattito sul congresso del Pd, dove si parla solo di facce e non di temi.
Sono in molti a essere rimasti senza parole per la rottura tra Pd e Movimento 5 stelle che, dopo anni di collaborazione e alleanze, alle regionali in Lazio correranno separati, il Pd a sostegno dell’assessore Alessio D’Amato, il Movimento in appoggio alla giornalista e conduttrice Donatella Bianchi. Tra i più delusi c’è l’ex ministro Fabrizio Barca, economista e animatore del Forum DD. «Siete grotteschi – ha twittato pochi giorni fa – Chiudetevi in una stanza. Datevele di santa ragione. Trovate



