Allieva di Clara Sereni e amica di Cucinelli, la psicologa-ristoratrice prova a risollevare la sinistra. «Mi descrivono come Luxemburg, mi lusinga ma i miei valori sono quelli di papa Francesco»
Vittoria Fernandi, 37 anni, perugina, non credente «ma non atea, vivo religiosamente e ho una dimensione spirituale», single, «mi sposo la mia città», psicologa, filosofa, «ma non ho mai abbandonato la pratica e l’intelligenza delle mani». Sergio Mattarella l’ha nominata cavaliera «dell’ordine al merito della Repubblica italiana» perché è la direttrice di un ristorante – e centro polifunzionale e di riabilitazione – in cui il 70 per cento del personale è fatto da ragazzi e ragazze dei centri di



