le scelte dei leader

La strategia delle feste di partito. Chi le silenzia e chi le resuscita

LaPresse
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    Meloni blocca Atreju per evitare effetti boomerang alle amministrative, Salvini ferma Pontida per dribblare la rabbia del nord. Letta invece rianima la festa dell’Unità e così spera di riaggregare pezzi della sinistra.

  • Le feste di partito sono sempre state il primo evento politico dopo la pausa estiva e servivano a raccogliere fondi e creare comunità. Oggi offrono attenzione mediatica e ogni leader sceglie attentamente come gestirla (e se volerla).

  • In particolare Meloni ha deciso di non organizzare Atreju, ufficialmente perchè in concomitanza con le amministrativa, in realtà teme che un evento così connotato crei tensioni dentro la coalizione di centrodestra e preferisce capitalizzare questo momento favorevole.

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