Tramontata l’ipotesi tecnica, la premier nomina un altro fedelissimo. Niente riequilibrio con Forza Italia, il dicastero per il Meridione a un piacentino
Rapida, per essere il più possibile indolore. La premier Giorgia Meloni ha lasciato passare appena un fine settimana tra le dimissioni formali dell’ex ministro e neo vicepresidente esecutivo della Commissione europea, Raffaele Fitto, e la nomina del suo sostituto al dicastero degli Affari europei e del Sud, con la delicata delega al Pnrr. Sorda alle richieste degli alleati, in particolare di Forza Italia che sperava in un riequilibrio della compagine di governo a proprio favore, Meloni è andata



