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Alle elezioni regionali del Friuli-Venezia Giulia di domenica FdI candida Marzio Giau: ecco le foto che imbarazzano il partito, tra braccia tese, “Boia chi molla” e lo stand con manifesti delle SS italiane
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L’architetto è uomo forte della premier ad Udine. Il ruolo dell’ex M5S Rizzetto, coordinatore del partito in Friuli, che lo ha voluto a tutti i costi nelle liste di Fratelli d’Italia
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Il candidato a Domani: «Foto? Non ricordo». Eppure alcuni blog locali suggerivano che erano circolate tanto che Donzelli e Meloni le avevano viste. «Chiedete a loro»
Saluti romani, inni al Duce e fascisterie assortite della classe dirigente di Fratelli d’Italia sono da sempre cruccio di Giorgia Meloni. La leader del partito, quando nel 2012 fondò FdI scindendolo dal Popolo della libertà a trazione berlusconiana, lo intese infatti come un partito di destra-destra, certamente sovranista, una sintesi di “Dio, patria e famiglia” che potesse essere casa comune di tutto l’universo ex missino, nostalgici compresi. Braccia tese Questi ultimi dovevano mantenere



