da annibale alla strage di bologna

La memoria lunghissima del ministro Giuli che il 2 agosto commemora le guerre puniche

Il ministro Giuli il 2 agosto a Canne (Barletta-Andria-Trani) per il 2241esimo anniversario della battaglia
Il ministro Giuli il 2 agosto a Canne (Barletta-Andria-Trani) per il 2241esimo anniversario della battaglia

Sarebbe riduttivo interpretare una scelta tanto vistosa in termini di canzonatura o sgarbo. Per chi, come il ministro Giuli, ha forgiato la propria identità politica e morale nell’altoforno del pensiero della destra oltranzista, una decisione come quella di commemorare Canne va letta nel suo risvolto pubblico-simbolico

Il 2 agosto, un giorno che da più di quarant’anni l’Italia consacra al ricordo dell’orrida strage neofascista alla stazione Centrale di Bologna, con ostentata fierezza Alessandro Giuli ha dedicato il proprio tempo della memoria a un anniversario di ben altro tipo, dal gusto un po’ fané: la ricorrenza numero 2241 della battaglia di Canne. Se non si vuol credere che un ministro della Repubblica, specie quello che sovrintende alla cultura del paese, ignori che suddetta battaglia fu per Roma una rov

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