Simbolo e denominazione sono due dei capisaldi citati dal fondatore, ma toglierli ai nuovi vertici sarà complicato. Ma Grillo pensa anche a impugnare le modifiche statutarie
Le strade che si dipanano davanti a Beppe Grillo sono poche e strette. Alcune rischiano addirittura di essere dei vicoli ciechi: dopo la sua fuga in avanti sulla costituente di ottobre – pubblicata sul suo blog personale, neanche sul sito del Movimento – il garante deve ragionare sulla prossima mossa per fare fronte alla replica di Giuseppe Conte. Per ragionare su quali carte ha in mano Grillo, bisogna tornare ai tre capisaldi che ha indicato nel suo intervento: denominazione, simbolo e limite d



