- Quando Nichi Vendola era governatore della regione Puglia nel 2013 decise che era giusto rinunciare alle indennità di fine mandato e impose ai consiglieri regionali.
- Ora i capigruppo di tutte le liste presenti in consiglio regionale hanno depositato un emendamento in cui si ripristinano in maniera retroattiva gli indennizzi di fine mandato.
- Nell’emendamento è poi specificato che la modifica ha valore retroattivo e dunque sono coinvolti tutti i consiglieri eletti, o subentrati, per un periodo minimo di sei mesi e facenti parte di tre legislature.
I consiglieri regionali della Puglia si votano l’aumento del Tfr per 7.100 euro l’anno
05 agosto 2021 • 18:00Aggiornato, 05 agosto 2021 • 23:09