il prezzo politico dell’ignoranza

Pregiudizi e provincialismo del centrodestra su fonti rinnovabili e nucleare

31 August 2022, Schleswig-Holstein, B'ttel: An open-space photovoltaic plant (solar park) operated by the company Enerparc. Numerous solar cells in the solar power plant convert solar energy into green electricity. A wind turbine is located in the solar park. (Aerial view with drone) Photo by: Daniel Reinhardt/picture-alliance/dpa/AP Images
31 August 2022, Schleswig-Holstein, B'ttel: An open-space photovoltaic plant (solar park) operated by the company Enerparc. Numerous solar cells in the solar power plant convert solar energy into green electricity. A wind turbine is located in the solar park. (Aerial view with drone) Photo by: Daniel Reinhardt/picture-alliance/dpa/AP Images
  • Sono i costi in continuo calo e i miglioramenti di produzione degli impianti ad aver sancito il successo delle rinnovabili sul nucleare. Pragmaticamente, ovunque il centrodestra governa ha messo da parte pregiudizi e spinto le energie verdi, tranne in Italia.
  • Le rinnovabili vengono accusate di essere discontinue, limitate come prospettiva, con un’energia impossibile da accumulare. Tutte tesi smentite dalla realtà e dalle politiche di Paesi come la Germania e la California con il supporto delle imprese.
  • L’Italia rischia di perdere opportunità industriali e di riduzione dei costi energetici per un atteggiamento ancora ideologico e provinciale contro le rinnovabili.

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