Italia

Il campo largo non ingrana? Ecco il Fronte del no alla riforma costituzionale

Le minoranze non faranno una controproposta comune. Ma il centrosinistra si ricompatterà. Dal contrasto al premierato può rinascere l’alleanza che oggi Conte e Calenda snobbano  

L’unità delle opposizioni è lontana, ma per una volta all’orizzonte c’è. O almeno si intravede. Non ha la forma del vecchio centrosinistra, due volte vittorioso ma definitivamente passato; e neanche quella più recente del «campo largo», morto e sepolto prima di nascere. Ha la forma del Fronte del No al referendum confermativo per la riforma costituzionale appena proposta di Giorgia Meloni. Un orizzonte lontano, certo: il presidente della Repubblica ancora non ha firmato il testo, non è ancor

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