Italia

Il Colle non fa l’opposizione ma è l’unico argine alla destra

  • A preoccupare Giorgia Meloni non sono le minoranze parlamentari, è solo il capo dello Stato. Che però, viene giurato, non fa nessun controcanto al governo.
  • Quello del Colle è un atteggiamento collaborativo. Che quindi non fornisce alibi al governo in caso di futuri disastri. I costituzionalisti approvano. Il Pd non lo capisce e chiede più fermezza.
  • Oltre alle molte telefonate e agli incontri, l’ultimo venerdì scorso, a tenere il filo fra i due presidenti c’è anche una pattuglia di ufficiali di collegamento: Alfredo Mantovano, sottosegretario alla presidenza del Consiglio; il ministro Guido Crosetto, amico del consigliere Astori; e Giancarlo Giorgetti, il ministro dell’Economia già leghista draghiano con un consolidato rapporto con il consigliere di Stato Cabras.

Il Pd si rivolta per le affermazioni contro i partigiani da parte della seconda carica dello Stato? Per Giorgia Meloni le carnevalate fascistissime di Ignazio La Russa cominciano ad essere una fastidiosa seccatura, sì, ma si guarda bene dal farlo trasparire: per non dare soddisfazione, e perché sa che in fin dei conti il presidente del senato ha alzato i toni sull’azione dei resistenti a via Rasella – «fu colpita una banda musicale di semi-pensionati e non nazisti delle SS», ipse dixit – per ge

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