Gli scontri tra Meloni e Salvini al governo rallentano l’erogazione degli indennizzi e gli interventi con carattere d’emergenza, mentre la premier forza ancora e piazza Musumeci come referente. Le faide dentro lla maggioranza paralizzano anche Inps e Inail
- Gli scontri tra le varie anime della maggioranza stanno bloccando la nomina di un commissario per l’alluvione. Ma non solo.
- È lungo l’elenco dei problemi in sospeso, destinati a crescere per l’assenza di una struttura commissariale post alluvione, deputata alla pianificazione degli interventi e degli indennizzi da erogare a imprese e famiglie.
- In materia di commissari, il centrodestra tende a incartarsi con grande facilità, come testimonia lo stallo sulle nomine al vertice di Inps e Inail un mese dopo la decadenza forza di Tridico e Bettoni.
La poltrona da affidare all’amico e all’uomo di fiducia viene prima di tutto. Anche a discapito degli interessi dei cittadini. Che si parli di burocrazia dell’Inps o di un disastro naturale, Giorgia Meloni e Matteo Salvini non fanno sconti. Pensano agli incarichi. Ne sanno qualcosa le migliaia di persone colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna, che attendono risposte dalle istituzioni. Le richieste sono prigioniere di un wargame politico. Così i sindaci si muovono come possono, senza una pr



