- L’accelerazione della guerra con l’avanzata ucraina delle ultime settimane e le minacce russe di uso delle armi atomiche, hanno posto con maggiore urgenza il tema dell’avvio di negoziati per risolvere il confitto nell’agenda politica.
- Giuseppe Conte guarda al papa e prova a mobilitare la piazza per una manifestazione per la pace e per un ruolo autonomo dell’Europa nella crisi in corso. Anche il card. Zuppi rilancia l’impegno della Chiesa per far tacere le armi in Ucraina. L’apertura del Quirinale.
- Restano tuttavia diversi nodi irrisolti dal punto di vista diplomatico per una proposta di negoziato credibile: dal problema dell’integrità territoriale dell’Ucraina, alle violazioni dei diritti umani, allo squilibrio negli armamenti nucleari fra i due Paesi.
Il gioco di sponda di Conte con il Vaticano per allargare il partito della pace
05 ottobre 2022 • 15:48