L’accordo del 2019 che Draghi vuole rivedere

Il governo Lega-M5s ha svenduto il sì alla via della Seta della Cina per niente

  • L’Italia è stata avvicinata ai tempi del governo giallo-verde, quando l’allora vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, non si era ancora convertito all’atlantismo duro e puro.
  • La firma della via della Seta nel 2019 fu un atto di insubordinazione politica agli Stati uniti ma non ha prodotto i risultati sperati in termini di apertura dei mercati cinesi alle merci italiane.
  • L’anno scorso l’interscambio bilaterale ha registrato poco meno di 13 miliardi di esportazioni italiane in Cina a fronte di 32 miliardi di importazioni cinesi. Quelli cinesi restano mercati marginali per un paese esportatore come l’Italia.

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