Italia

Il governo ostacola l’Aifa sulla pillola gratis

  • La svolta dell’Agenzia italiana del farmaco sulla gratuità della pillola anticoncezionale potrebbe non essere sufficiente: c’è da fare i conti con la strisciante ostilità del governo.
  • Il ministro della Salute Schillaci fa sapere che le risorse devono essere prese dal budget a disposizione per la spesa farmaceutica. Dal governo non arriverà un centesimo dei 140 milioni di euro stimati.
  • Dall’Aifa si limitano a spiegare che «l’iter è in corso». Ma emerge che senza un’aggiunta economica del governo si può creare un effetto ingorgo, facendo slittare tutto alla prossima manovra.

La gratuità della pillola anticoncezionale non è così certa come sembrava nei giorni scorsi. La svolta dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) potrebbe non essere sufficiente: c’è da fare i conti con la strisciante ostilità del governo. E in un quadro di forte incertezza, si è già palesata una garanzia: l’esecutivo non darà nemmeno un centesimo dei 140 milioni di euro stimati per l’attuazione della riforma. Toccherà all’Aifa completare l’operazione, reperendo le risorse dal budget a disposi

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