- Luigi Bisignani è pronto a riprendersi la scena con un libro: I potenti al tempo di Giorgia, scritto con il direttore di Tag43.it, Paolo Madron, in libreria dal 30 maggio. Ci saranno nuovi episodi del passato della leader: «Abbiamo parlato con circa 75 persone garantendogli l’anonimato». Una dichiarazione d’amore per la presidente del Consiglio disseminata di avvertimenti.
- Intanto prosegue la sua amicizia con Paolo Scaroni, appena nominato presidente Enel. Bisignani di recente si è occupato dell’affare Tim-rete unica. Dopo la consulenza a una società interessata, spunta l’ex socio di una delle società di cui aveva fatto parte oggi nel Cda di Tim. Bisignani dice che però non ci sono particolari rapporti.
- Candidati di Bisi stanno spingendo anche per entrare nella dirigenza di Eni e dell’Enel. Vedremo se il libro piacerà alla diffidente Meloni, e se finalmente accetterà qualche consiglio da chi prova un nuovo, difficile rilancio.
Luigi Bisignani è un esperto di trame. Piduista, condannato per la maxitangente Enimont, un patteggiamento per l’inchiesta P4, ex potente lobbista che ai tempi dei governi Berlusconi aveva trasformato un taxi romano in un ufficio semovente da cui decideva nomine e ministri, “Gigi” spera di intesserne di nuove. E – con l’arrivo della destra al potere – di tornare finalmente in auge, dopo la stagione per lui magrissima di Mario Draghi e Francesco Giavazzi, che non hanno fatto toccare palla a lui



