A fare i bagagli dal progetto di Vannacci sono stati due fedelissimi dell’eurodeputato
Questo articolo fa parte di “Razza Poltrona”, la rubrica di Domani, a cura di Stefano Iannaccone, che svela i retroscena del palazzo e racconta gli angoli nascosti del potere
Prima l’ufficiale, poi la bersagliera. Il generale Roberto Vannacci, vicesegretario ed eurodeputato della Lega, sta perdendo le proprie truppe. Se nella Lega il ruolo dell’autore del libro Il mondo al contrario ha provocato mal di pancia alla vecchia guardia nordista, dal Doge Luca Zaia al governatore lombardo, Attilio Fontana, tra i suoi fedelissimi è mal digerita la presenza nell’organigramma dirigenziale della Lega. Un cortocircuito. A fare i bagagli dal progetto di Vannacci sono stati due


