Italia

Il Pd pasticcia sulla gpa. Deputati contro la linea Schlein

 

  • I dem non voteranno l’emendamento Magi sulla surrogata solidale. Ma arrivano i primi dissensi

  • In molti potrebbero dire sì all’odg di Luana Zanella (Avs) sul «divieto globale» dell’utero in affitto

  • Il guaio è che nel Pd tutto è maledettamente complicato. Il voto sulla gpa, martedì in aula alla Camera, arriverà nello stesso giorno in cui in commissione Lavoro andrà in scena la benemerita resistenza delle minoranze contro la cancellazione della legge per il salario minimo.

«Al di là del voto sulla gravidanza per altri solidale, la questione è di metodo», spiega con insolita pacatezza la deputata Paola De Micheli (la signora è notoriamente fumantina). Lei e Marianna Madia hanno annunciato che martedì prossimo alla Camera disobbediranno alla linea del partito. La quale linea è: no alla legge Varchi (FdI), ovvero la trasformazione della gpa da reato nazionale a reato universale, e non partecipazione al voto sull’emendamento a firma Riccardo Magi (+Europa) per la

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