Si schiera il suo ex ministro, Roberto Gualtieri. Salvini capisce l’antifona e avverte che non si farà sbattere fuori dalla maggioranza. Non può, del resto, senza rischiare di perdere la leadership della Lega
- «Noi consideriamo il suo piano un ottimo piano, che rafforza e completa il testo presentato a gennaio». Alle prime battute del dibattito alla Camera sul Pnnr appena illustrato – giusto i titoli, in realtà – il Pd schiera il suo ex ministro, Roberto Gualtieri.
- Una mossa concordata con il segretario Enrico Letta, tutta dentro la sua idea di abbracciare Mario Draghi e far risaltare che nella foto della maggioranza – M5s, Pd, Leu, Forza Italia e Lega – c’è un intruso: Matteo Salvini.
- Salvini capisce l’antifona e avverte che non si farà sbattere fuori dalla maggioranza. Non può, del resto, senza rischiare di perdere la leadership della Lega.