Politica – Rinascita

Il primato dell’interiorità nella Torre di Babele

  • Greta Thunberg, Giorgia Meloni, Elly Schlein. Tre donne, politicamente non omogenee, occupano oggi l’immaginario collettivo italico e non solo.
  • Cosa le accomuna? Lo smarcamento dalla narrazione dell’inevitabilità oggettiva del mood del mondo. Un  mondo che mentre ha prodotto importanti acquisizioni sui diritti e sulle consapevolezze del funzionamento psichico, al contempo ha prodotto un clima disumano.
  • Tutte e tre si smarcano dal mood dominante, ma per andare in  direzioni opposte. Meloni per costruire contenitori più rassicuranti. Schlein e Thunberg per concedere maggiore spazio all’esplorazione dell’individuo.

Greta Thunberg, Giorgia Meloni, Elly Schlein. Tre donne, politicamente non omogenee, occupano oggi l’immaginario collettivo italico e non solo. Fatto inusuale per l’Italia.   Cosa le accomuna? Lo smarcamento dalla narrazione dell’inevitabilità oggettiva del mood del mondo. Un  mondo che mentre ha prodotto importanti acquisizioni sui diritti e sulle consapevolezze del funzionamento psichico, al contempo (la storia è sempre un intreccio ambivalente) ha prodotto un clima disumano (iperveloce, a

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