Italia

Il sabato antifascista di Roma, ma le destre non ci vogliono stare

  • Sballa la previsione dei 50mila, in piazza con i sindacati. Landini: «Non vogliamo intrometterci nelle elezioni ma abbiamo dovuto reagire».
  • Con loro tutto il centrosinistra, ma non Azione: «Se diventa contro la riduzione dell’età pensionabile non ci saremo». Minacce e stelle rosse nella sede di Michetti a Roma.
  • «Non è che i fascisti che hanno attaccato la sede della Cgil non l’hanno fatto perché c’era la campagna elettorale. C’era bisogno di una risposta immediata», liquida la questione Maurizio Landini.

A piazza San Giovanni il palco è stato montato il più indietro possibile, perché quella di oggi a Roma non è una manifestazione come le altre, dunque non servono i noti trucchetti per far sembrare strapiena la piazza dei lavoratori. Oggi al sit in di Cgil, Cisl e Uil “Mai più fascismi” servirà tutto lo spazio per rispettare il distanziamento. Per quanto possibile. «Gli obiettivi di partecipazione concordati con le autorità», spiegano a Corso D’Italia, «sono limitati a 50mila persone». Per non d

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