Italia

Indagine antropologica sulla bizzarra idea di un treno che passa una volta al mese

  • Deve essersi trattato di un equivoco. Un malinteso. Bisogna immaginarsi una di queste riunioni nelle quali vengono prese decisioni solenni, in genere le chiamano cabine di regia, vuoi mettere.
  • Ci sarà stato un addetto al marketing, per forza, a un certo punto ci sarà stato un brainstorming. Forza, tiriamo fuori un’idea unica.
  • Non c'è cabarettista che nei suoi numeri non citi il famoso metrò dell'arte, quello che adotta il teorema Marco Ferradini («Lascia che ti aspetti per ore») e passa di rado. «Per non rovinare le stazioni», dicono gli spiritosi. Col nuovo Roma-Pompei inaugurato dal governo, siamo proprio in quei paraggi.

Deve essersi trattato di un equivoco. Un malinteso. Bisogna immaginarsi una di queste riunioni nelle quali vengono prese decisioni solenni, in genere le chiamano cabine di regia, vuoi mettere. Ci sarà stato un addetto al marketing, per forza, a un certo punto ci sarà stato un brainstorming. Forza, tiriamo fuori un’idea unica. Uno dei consulenti del governo per l’archeologia, per i beni culturali, chissà, per la storia, per la geografia, deve aver detto che sì, infatti, Pompei è proprio un un

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