L’ex presidente del Pd

Intervista a Rosy Bindi: «Il Pd cambi per costruire la sinistra»

michele.nucci@gmail.com
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La storia del pd è finita
  • «Se sciogliere significa liquefare, annullare annientare, no, il Pd non va sciolto. Ma se significa che deve mettersi a disposizione di un processo che vada oltre sé stesso per costruire una sinistra in Italia che sia in grado di rappresentare un'alternativa alla destra, se intendiamo questo, allora direi di sì». 
  • «Se fossi stata in parlamento avrei votato per l'invio delle armi, almeno all'inizio. Sto con l'Ucraina e non ho nessuna simpatia per Putin. Ma è possibile che di diplomazia parli solo il papa?».
  • «Il Pd è maschilista, ma c'erano dieci donne pluricandidate e solo due uomini pluricandidati Le dieci donne pluricandidate hanno mandato a casa almeno cinque donne».

«Se sciogliere significa liquefare, annullare, annientare, no, il Pd non va sciolto. Ma se significa mettersi a disposizione di un processo per costruire una nuova sinistra e rappresentare un’alternativa alla destra, la risposta è sì». Rosy Bindi, ex ministra e ex presidente dem ha firmato, con altri, un manifesto che chiede al Pd di andare «oltre sé stesso». «Se qualcuno pensa che bisogna liquidare una storia», spiega ancora, «no, sono la prima ad esserci affezionata, e ad aver fatto la mia pa

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