Il colloquio

Bersani: «Caro Letta, uno sforzo in più per l’alleanza. Ora serve una novità politica»

LaPresse
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  • L’ex segretario si rivolge all’attuale leader del Pd:«Faccia una chiamata, un gesto per mettere insieme chi si sente di sinistra e M5s. Per Calenda ci sono i pragmatici e i coglioni. Per le destre è girato il vento». 
  • «Un campo progressista anche in Italia, ma è una dinamica mondiale, questo va detto a chi come Calenda dice che la divisione non è fra destra e sinistra ma fra pragmatici e populisti. In pratica quelli intelligenti e i coglioni. E chi è intelligente lo dice lui».
  • «Sono stato fra i primi a sentire che arrivava la destra quando sembrava scomparsa, adesso dico che la destra sovranista si può battere perché nel mondo è girata l’aria. Hanno avuto la possibilità di governare e hanno fallito e perché si sono affacciati problemi – il Covid, la pandemia, il clima – dove ci vuole un esercizio collettivo».

«In queste amministrative i posti che alludono di più al perimetro della coalizione di centrosinistra sono Bologna e Napoli. Ma non bisogna fermarsi lì. Anche per uno come me che parte dal dato che la sinistra è inestirpabile. Non c’è mai riuscito nessuno, né il fascismo né il nazismo a estirparla. Quindi la domanda è: ma la prossima sinistra come la facciamo?». Metti una sera Pier Luigi Bersani al Dragone, ristorante cinese zona piazza Bologna, nella capitale a parlare di sinistra. Chiamat

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