Il filo di piero

La disillusione è il motivo della crisi esistenziale in cui è precipitato il Pd

LaPresse
LaPresse
  • Chi fosse sceso da Marte, di fronte a ciò che sta succedendo nel Pd si chiederebbe perché mai un partito che non ha perso voti ed è la seconda forza del paese si straccia le vesti al punto da voler/dover mandare all’aria tutto. 
  • Il Pd ha rinunciato a vincere perché si è rifiutato di creare una alleanza elettorale anti destra e ha sbagliato clamorosamente campagna elettorale per acciuffare il frontrunner meloniano. Non poteva che puntare ad un buon risultato in crescita, ma ha fallito anche lì.

  • Ma, va spiegato all’ignaro marziano che la questione, in fondo, è un’altra, e risale al peccato originale di questo partito. E cioè essere nato da una fusione a freddo, tale da farne un amalgama mal riuscito di componenti diverse, unite soprattutto da una versione peculiare di patriottismo costituzionale sotto forma di antiberlusconismo.

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE