I quarantenni cresciuti a pane e fiamma, sotto la guida di Meloni, hanno tolto la festa alla giovanile del partito. E infatti Gioventù nazionale ha dovuto creare un evento nuovo di zecca
La generazione Atreju s’è presa tutto, anche la stessa Atreju. È la pattuglia degli attuali quarantenni, Giovanni Donzelli, Andrea Delmastro, ma anche Francesco Lollobrigida e Nicola Procaccini, oltre ovviamente a Giorgia Meloni, cresciuti a “pane e fiamma”, ad aver preso la scena, finendo per relegare i giovani di destra, la next generation dei conservatori italiani, in un angolo. Sono una parte tra tanti, almeno per il momento. Non è un mistero che la manifestazione, che inizia oggi a Roma, si



