Il Csm ha fissato 11 udienze in 20 giorni, per arrivare a sentenza prima del pensionamento di Davigo e stabilisce che l’autopromozione è lecita
- Già il 16 ottobre è prevista la sentenza disciplinare sul caso Palamara: non si era mai vista tanta velocità nel Csm. Contro di lui la procura di Perugia aveva aperto un fascicolo per corruzione nell’esercizio delle sue funzioni. Durante le indagini, viene scoperta la cena all’hotel Champagne. Palamara incontra due deputati di Italia Viva e quattro membri del Csm, per discutere la nuova nomina del procuratore capo di Roma.
- La difesa ha presentato 133 testimoni da ascoltare in udienza. L’obiettivo è dimostrare che Palamara è stato solo un ingranaggio in un meccanismo ben più ampio.
- L’accelerazione è anche un modo per sciogliere il nodo Piercamillo Davigo: il magistrato compirà 70 anni il 20 ottobre e sarà costretto ad andare in pensione.