Italia

La nuova leader del Pd deve archiviare la nostalgia

LaPresse
LaPresse
  • È la prima volta che il voto nei gazebo ribalta il voto dei tesserati. Certamente questa è la novità più dirompente del voto di ieri, ancor più della prima donna segretaria e dell’agenda ambientalista.
  • Che cosa volevano gli elettori di Bonaccini? L’impressione è che quel voto fosse mosso da sentimenti che ammontano a una sorta di nostalgia.
  • Se c’è una cosa che Schlein dovrebbe fare è buttarsi tutto questo alle spalle e inventarsi veramente qualcosa di nuovo.

È la prima volta che il voto nei gazebo ribalta il voto dei tesserati. Certamente questa è la novità più dirompente del voto di ieri, ancor più della prima donna segretaria, ancor più dell’agenda ambientalista, concentrata sui diritti anche e soprattutto civili, di Elly Schlein. Come sostenuto dal direttore del Domani, forse questo è segno che il partito più legato alla forma-partito tradizionale sta iniziando a mutare la sua natura, diventando più un movimento che un partito. E abbiamo ass

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE