- Ci sono parole orfane del concetto e concetti alla ricerca delle parole per dirsi. Ci sono anche formule addebitate a chi non le ha mai utilizzate e termini talmente logorati da non possedere più una paternità.
- Ora, dovendo pescare nel limitato vocabolario della politica attuale la voce in assoluto più inaridita di senso, direi che “riformismo” si colloca in cima alla lista.
- Perché battezzato e reclutato un numero tale di volte e da una quantità tale di soggetti da avere smarrito qualunque connotazione riconoscibile col risultato di coprire – lo stesso termine, intendo – pratiche opposte e, dunque, di essere rimasto parola depurata dal concetto.
La parola riformismo ha perso la sua anima (ed è usata a sproposito)
14 luglio 2023 • 19:52Aggiornato, 14 luglio 2023 • 19:53