La chiesa ha sostenuto la nascita del Conte II e ha dato chiari segni d’insofferenza all’apertura della crisi. I buoni rapporti del premier con la gerarchia non nascono dalla sua personale devozione per Padre Pio ma dalla frequentazione discreta di Villa Nazareth, collegio che per decenni è stato un centro di relazioni a cavallo fra diplomazia, cultura e politica
- Fondata nel 1946, Villa Nazareth è un collegio universitario destinato ai figli di famiglie svantaggiate.
- Conte l’ha frequentata per anni come tutor di diritto amministrativo, cogliendo l’opportunità per stringere rapporti con alcuni importanti prelati.
- Siamo andati a vedere cos’è oggi Villa Nazareth per capire qual è il suo ruolo nelle vicende politiche e religiose degli ultimi anni.
Nel corso della crisi politica che minaccia di travolgere il governo, il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha trovato ancora una volta il sostegno del mondo cattolico, o almeno di una sua parte. Azione Cattolica, la Conferenza episcopale italiana e il settimanale Famiglia Cristiana, tra gli altri, hanno espresso sgomento per la crisi e auspicato una sua rapida soluzione. Di questa “relazione speciale” tra Conte e i cattolici si parla fin dall’insediamento del suo primo governo. Second



