Il sindacato delle toghe attacca il ministero della Giustizia sulla gestione della pandemia: «Carenze diffuse e rischi negli uffici». La nota è firmata dalla giunta non più in carica dopo il voto
- La giunta esecutiva uscente scrive che «la pandemia avanza nei palazzi di giustizia e le Istituzioni competenti sono a oggi silenti» e che i magistrati «non intendono essere identificati come responsabili delle carenze diffuse nonché dei rischi cui vengono esposti gli operatori e gli utenti»
- Il ministero, tuttavia, in questa fase è al lavoro per per migliorare il più possibile il servizio nei palazzi di giustizia, con un pacchetto di interventi che dovrebbero bilanciare le esigenze di giustizia con quelle della salute pubblica
- L’iniziativa dell’Anm uscente si incardina in rapporti di forza ancora non chiari sul fronte interno. Considerate parole condivisibili da Area, sono accolte con freddezza da Magistratura indipendente