Le contraddizioni e le confusioni del ministro della giustizia sui femminicidi: il numero di errori contenuti in poche frasi è tale da meritare un’analisi specifica
Grande è la confusione sotto il cielo della destra. Mentre le cronache approfondiscono i dettagli dei femminicidi di Ilaria Sula e Sara Campanella, le ultime due giovani vittime della strage quasi quotidiana di donne, il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha parlato alla stampa di limiti dell’intervento penale, di educazione necessaria da parte delle famiglie, e di «etnie» che non rispettano le donne. Il numero di errori e contraddizioni contenute in poche frasi è tale da meritare un’analisi



