- Il ministro dell’Agricoltura Lollobrigida, in nove mesi, ha fatto piazza pulita negli organismi che ruotano intorno al mondo agricolo. Mettendo le mani sull’intero settore.
- L’ex dirigente del Movimento sociale italiano, Livio Proietti, è stato nominato commissario di Ismea. Mentre a giugno il vicecapo di gabinetto al ministero, Donato Monaco, è stato nominato presidente di Unirelab.
- A novembre all’Agea, la cassaforte dell’agricoltura, era arrivato al vertice Fabio Vitale, ricordato all’Inps per l’ostilità verso l’ex presidente Tridico.
La sovranità prima di tutto. E cosa c’è di meglio se non affidarsi a qualche sovranista doc? Il ministro dell’Agricoltura, della sovranità (per l’appunto) alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, si è circondato di profili indiscutibilmente di destra. In nove mesi ha fatto piazza pulita negli organismi che ruotano intorno al mondo agricolo. L’ultimo atto si è consumato a luglio, con la nomina di Livio Proietti a commissario dell’Ismea (Istituto di servizi per il mercato agricolo al



