Italia

Le parole di Filippo Facci che lo hanno portato fuori dalla Rai

  • Prometteva bene, Filippo Facci, il cui programma è stato ora ufficialmente annullato dalla Rai, già dalle «gesticolazioni da checca isterica» di Giampiero Mughini e dall’«orecchino […] ostentato» di Nichi Vendola, che avrebbe reso «improbabile la sua ambizione di governare tutta l’Italia» (Il Post, 24-9-2011).
  • E poi giù ancora con le checche, e i froci, i finocchi, i ricchioni e via offendendo: «La checca è questo: l’enfatizzazione di un certo autocompiacimento gay» (Libero, 7-10-2018),
  • Uno squallore incompatibile con qualunque idea, anche la più semplice ed elementare, di pubblico servizio. E alla fine anche la Rai lo ha capito: «La striscia quotidiana di cinque minuti “I Facci vostri”, inizialmente annunciata per settembre, non andrà in onda», hanno spiegato in una nota.

L’incipit: «Odio l’Islam». Più avanti precisa: «odio […] gli islamici e la loro religione più schifosa addirittura di tutte le altre, odio il loro odio che è proibito odiare, le loro moschee squallide, la cultura aniconica e la puzza di piedi, i tappeti pulciosi e l’oro tarocco, il muezzin, i loro veli, i culi sul mio marciapiede, il loro cibo da schifo, i digiuni, […] le vergini, […] quel manualetto militare che è il Corano, anzi […] quella merda di libro[;] […] un calcio ben assestato  contro

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