Ogniqualvolta possibile, e finora le occasioni sono state molte, il presidente ha declinato i suoi interventi da un lato come pedagogo, dall’altro come predicatore
Interpretare e valutare i discorsi del presidente Mattarella come se intendessero essere e fossero un controcanto alle affermazioni e alle azioni dei governanti e degli esponenti del centro-destra è sbagliato. Significa anche fare un torto al presidente quasi che quei suoi discorsi, le parole da lui specificamente utilizzate, le sue indicazioni avessero bisogno di stimoli esterni, fossero la conseguenza di non-condivisione, se non addirittura di irritazione congiunturale. Anche se è certamen



