Italia

Le purghe salviniane nella Lega. Chi critica il leader è fuori

  • Negli ultimi giorni, con le espulsioni degli ex deputati Paolo Tiramani a Maura Tomasi, si sono moltiplicate le sanzioni decise dall’organo di disciplina. Non sono state perdonate le critiche al leader. E c’è un’aggiunta: non creare tensioni con Fratelli d’Italia.
  • Stesso destino è toccato all’ex consigliere regionale delle Marche, Sandro Zaffiri, con il siluramento annunciato in una chat privata.
  • A dicembre, in Calabria il conto era stato pagato da Emilio Greco, estromesso dal partito poche ore prima della nomina di coordinatore provinciale a Cosenza.

Fuori dal partito chi dissente dalla linea dettata da Matteo Salvini e dal cerchio magico dei segretari regionali. Negli ultimi giorni, da Paolo Tiramani a Maura Tomasi, si sono moltiplicate le espulsioni nella Lega. Talvolta con un avviso di sfratto in una chat privata. Il motivo? Le critiche alla leadership e la richiesta di un cambiamento dei dirigenti locali. Con un’aggiunta: il divieto di creare tensioni con gli alleati di Fratelli d’Italia. Insomma, dal pesante ko rimediato alle politic

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