Italia

Le Regioni di destra al riparo dalla commissione d’inchiesta

  • La Camera ha approvato il testo che istituisce la commissione d’inchiesta sulla gestione dell’emergenza Covid. Il M5s hanno lasciato l’aula, mentre il terzo polo ha votato a favore della proposta. 
  • L’organo non si occuperà delle eventuali mancanze nell’intervento delle Regioni, un aspetto pesantemente criticato dalle opposizioni perché taglia fuori le responsabilità che potrebbero ricadere sull’amministrazione leghista della Regione Lombardia che nelle prime settimane dell’emergenza ha contribuito alla gestione della pandemia. 
  • Anche dopo l’approvazione del testo, sono continuate le polemiche, rintuzzate dal leader di Italia viva Matteo Renzi, uno dei principali promotori della legge. 

La commissione d’inchiesta sulla gestione del Covid-19 non è ancora partita, ma le opposizioni parlano già di «crocifissione» e «tribunale politico». La ragione sta nei limiti previsti dal testo che la istituirà, approvato oggi alla Camera: l’organismo non si occuperà infatti delle eventuali mancanze delle Regioni coinvolte nell’emergenza sanitaria. Una decisione che azzera la possibilità che venga coinvolta nell’indagine parlamentare l’amministrazione della Regione Lombardia, a guida leghista.

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