La sigla che unisce le correnti progressiste rischia di dividersi. Alla base differenti visioni nella gestione del caso Palamara. Area l’ha considerato un problema degli altri, Md chiedeva lo scioglimento dell’Anm e nuove elezioni
- Area è il cartello dei magistrati progressisti, nato dalla convergenza dei gruppi Magistratura democratica e Movimento per la giustizia. Dopo dieci anni, il progetto rischia di fallire a causa di divisioni interne.
- Chi crede ancora nel progetto di Area è convinto che non esistano ragioni di scissione. Secondo il segretario, Eugenio Albamonte, «tra i due gruppi ci sono più differenze sulle scelte comunicative che nella sostanza».
- Secondo Md, invece, Area punta ad accentrare il potere in ottica bipolare ed è troppo poco decisa nelle sue prese di posizione. Il gruppo sta riflettendo se presentarsi con candidati indipendenti nelle liste di Area.
Area, la grande scommessa delle toghe progressiste, rischia di fallire. Nata nel 2010 come cartello elettorale, unisce i due gruppi delle toghe di sinistra: Magistratura democratica, la corrente storica dei progressisti, e Movimento per la giustizia, costola di Unicost in rotta con la gestione verticistica del potere della corrente centrista di Luca Palamara. I due gruppi non si sciolgono in Area, ma i loro iscritti partecipano come singoli al cartello, che ha ottenuto negli anni un buon succes


