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La presidente della Commissione è in Italia per rendersi conto dei danni dell’alluvione e ha promesso aiuti.
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Meloni ha chiesto un occhio di riguardo da parte dell’Ue e incassa il grazie del presidente dem Bonaccini, con cui continua a lavorare in tandem, ma ha allontanato il tema del commissario.
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Bilancio di giornata tutto sommato positivo, dunque, per Meloni: i suoi rapporti con von der Leyen continuano ad essere freddi, ma la visita della presidente ha rassicurato sul sostegno Ue davanti alla tragedia, accantonando le molte questioni economiche aperte.
Voleva mandare un segnale forte e non formale, Ursula von der Leyen. Per questo ha deciso di venire di persona in Italia, per vedere le conseguenze delle alluvioni che dieci giorni fa hanno piegato l’Emilia Romagna, con campi devastati e cittadine allagate, con danni ancora non calcolabili ma che, secondo le prime stime, si aggirano intorno ai 6 miliardi di euro. In scarpe da ginnastica e maniche di camicia, la presidente ha sorvolato in elicottero le coltivazioni ancora invase dalle acque e i



