A Meloni serve un plebiscito personale se FdI frenasse, Schlein cerca la maggioranza a Bruxelles. Il leghista alle prese con la trasformazione della Lega nell’Msi. I grillini e la partita delle alleanze
A rischiare di più, nel voto di sabato 8 e domenica 9, è l’eterna, indivisibile suo malgrado, coppia gialloverde. Giuseppe Conte, all’opposizione, e Matteo Salvini, nella maggioranza, sono i due leader che aspettano con più ansia i risultati. Invece Giorgia Meloni può dormire fra sette cuscini, giurano i suoi. Ed è vero, anche al netto della propaganda. La giornata di venerdì, chiusura della campagna elettorale, per la premier è stata funestata dal caso Signorelli (il capo dell’ufficio stampa de



