- Per Conte le porte del Nazareno restano aperte, ma per minimizzare l’impatto di un eventuale strappo con i grillini. Letta cerca alleanze anche territoriali.
- Traccia di questo lavorio si ritrova nelle pagine dell’agenda Google del segretario. Nonostante la campagna per le amministrative infila ogni settimana qualche incontro con vista sulle politiche.
- Vede spesso Fratoianni e Bonelli. E mercoledì ha visto Zedda, leader progressista sardo, e Smeriglio. Il punto è mettere insieme una rete di alleati che sostengano le sfide territoriali. Operazione possibile, ma non scontata. Oggi a Roma il varo di «Alternativa comune».
«Mai detto che l’alleanza Pd-M5s non funziona». Ieri all’alba, alla lettura dei giornali, Stefano Patuanelli si è precipitato a smentire il titolo di un’intervista alla Stampa che dice l’opposto di quello che il ministro grillino ha in testa. Che è invece: «La nostra alleanza deve essere inserita in un progetto per il paese, sulle cose che ci uniscono, sulla valorizzazione delle eventuali differenze, non in un continuo scontro sulle differenze. È qualcosa che non stiamo facendo ed è ora di iniz



