- La vittoria in tre città, la buona affermazione a Roma, il risultato a Primavalle, e la sua personale consacrazione a Siena. Il segretario del Pd esalta il successo della coalizione e rassicura i suoi: ora anche il governo è più forte.
- Da Siena è convinto che l’aria stia cambiando e che le destre ormai siano «battibili». Ma serve una coalizione, che comunque ancora non c’è: «Abbiamo una responsabilità storica».
- Calenda resta europarlamentare ma annuncia «una fase di lavoro a livello nazionale». Renzi rivendica il risultato delle sue liste. Mettere insieme tutti è il prossimo dilemma del segretario. Forse già a partire dalla elezione del nuovo inquilino del Colle.
Tre grandi città al primo turno, Milano Bologna e Napoli, una tripletta che fino a poco fa veniva considerata come un miraggio, dunque «un trionfo». Due risultati «piazzati» a Roma e Torino: nella Capitale Roberto Gualtieri passa al ballottaggio come trampolino per la vittoria finale, e nel capoluogo piemontese - insperatamente – il candidato “anti Cinque stelle” Stefano Lo Russo scavalla il primo voto ed è persino in vantaggio. Il seggio Toscana 12 per le suppletive è conquistato con un risult



