«Incontro franco e cordiale» tra il segretario e il leader di Iv che però non vuole alleanze con il M5s. La vera sfida per il leader dem è quella delle elezioni comunali. A partire dalla capitale
- Non si vedevano dal 2014, dal famoso scambio della campanella a palazzo Chigi che è diventato un’immagine-simbolo dell’arrembaggio con cui Matteo Renzi, pochi giorni dopo il tweet «Enrico stai sereno», ha scalzato Enrico Letta dalla presidenza del Consiglio.
- I due si sono rivisti martedì mattina a Roma, al riparo dalle telecamere. Ma non è stata una riappacificazione e non c’erano da regolare vecchi conti. Del resto non c’è bisogno di rivangare il passato per misurare le distanze anche oggi.
- Dallo staff di Letta filtra che l’incontro è stato «franco e cordiale», Renzi dalla tv ha rincarato: «Sono d’accordo, molto franco e molto cordiale». Un’espressione che, tradotta dalle liturgie della politica, significa una cosa un po’ diversa: non è andato tutto bene.