È «probabile» che la segreteria del M5s sarà composta da cinque persone ed «è stato proposto anche un altro organo “ad ampia rappresentatività”, che verrà votato in un secondo momento se accettato dagli iscritti». Lo ha detto il reggente del M5s Vito Crimi in un'intervista al Fatto quotidiano, facendo il punto sul futuro del movimento dopo gli Stati generali.

Per Crimi, tuttavia, alla segreteria «saranno possibili candidature individuali e non per squadre» e «in sede di regolamento», aggiunge, «valuteremo i requisiti di candidatura e chiederemo anche il supporto del collegio dei probiviri per definire situazioni come questa, se dovessero presentarsi».

Quanto al rapporto con Rousseau, Crimi chiarisce: «Entro la fine dell'anno verrà eletto l'organo collegiale», precisando che «è nell'interesse di tutti stipulare un accordo, e sono convinto che lo faremo».

© Riproduzione riservata